Idromele
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Idromele
Codice articolo: 2331 Disponibile
L'idromele è la più antica bevanda alcolica prodotta dall'uomo, Egizi, Celti, Greci, Romani e Germani ne fecero uso, sia come apprezzata e raffinata bevanda del simposio dei principi, che durante le cerimonie sacre.Nella mitologia indoeuropea è la bevanda tipica dell'immortalità, nel mondo Celtico come in quello Germanico, tanto da essere definita da questi popoli Bevanda degli Dei.
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Storia dell'idromele
Codice articolo: 2346 Disponibile
Il nome idromèle deriva dalle parole greche HDOR acqua e MELI miele e qui sta l'essenza di questo prodotto, una mescita fra acqua e miele, per ottenere la fermentazione alcolica. Pur avendo radici antichissime, attualmente l’idromèle è, paradossalmente, tra le bevande alcoliche meno conosciute e spesso confusa col sidro di mele, a causa della desinenza mele.
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Idromele nel mondo
Codice articolo: 2333 Disponibile
In Africa e Asia è conosciuto da diversi millenni e viene consumato ancora oggi.In Europa è rimasto relegato nelle isole britanniche e in Bretagna, ove è molto conosciuto e apprezzato.Esistono poi altri esempi di produzione d'idromèle come in Polonia, in Carinzia e Slovenia, nei Paesi Scandinavi, in Russia, negli Stati Uniti e in Canada, ma si tratta di prodotti di antichissima origine, molto diversi tra loro, con delle caratteristiche peculiari come l’alcolizzazione, l’aromatizzazione
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Idromele dei Taurini
Codice articolo: 2334 Disponibile
In Italia, essendo scomparso dall’uso da secoli, non esistono molte esperienze né prodotti di riferimento, né testi da consultare, tanto è stata netta la cesura e tanto a lungo è durato l’ostracismo verso questa bevanda che, nell’immaginario collettivo, rimane comunque un prodotto curioso ed intrigante, che incute soggezione a seguito dell’antico retaggio storico, culturale e religioso.
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Idromele oggi
Codice articolo: 2335 Disponibile
Dopo secoli di oblio, nel nostro paese l’idromèle si riaffaccia timidamente sul mercato superando gradualmente una certa diffidenza e tentando di farsi riconoscere e apprezzare come un nuovo sapore nel variegato mondo dei prodotti enogastronomici tipici del Piemonte. Nell’idromèle arcaico la fermentazione del mosto era probabilmente aiutata dall'apporto di lieviti e acido tartarico attraverso poltiglie di bucce di frutti come quelle del Sorbus Aucuparia L.
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Idromele nelle storia
Codice articolo: 2336 Disponibile
Sorbo degli uccellatori - sorba ed immagino fosse frequente l'aggiunta di erbe aromatiche (timo, rosmarino, ginepro, chiodo di garofano, lavanda, menta, valeriana celtica, zafferano, etc.), per mascherare i non sempre ottimi risultati ottenuti.Per la preparazione moderna dell’idromèle, il pregiato miele locale va disciolto in acqua in debite proporzioni, il mosto ottenuto va posto a fermentare, in fusti di acciaio inox, per il tempo necessario a raggiungere la gradazione alcolica desiderata.
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Idromele artigianale
Codice articolo: 2337 Disponibile
Alla fermentazione segue l’operazione di chiarifica e di filtraggio, per ottenere un prodotto limpido, e la fase di affinamento nei tini a seguito della quale è pronto per essere imbottigliato. Ogni idromèle prodotto artigianalmente si caratterizza conservando dentro di sé gli aromi e i profumi dei pollini e dei nettari bottinati dalle api nel corso della bella stagione, perciò occorre procedere oculatamente nella scelta dei mieli da impiegare.
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Luna di miele
Codice articolo: 2338 Disponibile
Il termine Luna di miele deriva dal fatto che fino alla fine del medioevo, in occasione dei matrimoni, nel mese lunare successivo alla cerimonia, veniva consumato dagli sposi nella convinzione che potesse dare forza alla coppia nella procreazione di eredi maschi.
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Che cos'è l'idromele
Codice articolo: 2339 Disponibile
È la prima bevanda alcolica inventata dall'uomo ma, paradossalmente, anche la più sconosciuta e spesso confusa col sidro di mele, a causa del nome che termina in “mele”. In Africa e Asia è conosciuto da diversi millenni e viene consumato ancora oggi. In Europa è rimasto relegato nelle isole britanniche e in Bretagna, ove è molto conosciuto e apprezzato.
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Idromele Piemonte
Codice articolo: 2340 Disponibile
Dopo secoli di oblio, nel nostro paese si riaffaccia timidamente sul mercato superando gradualmente una certa diffidenza e tentando di farsi riconoscere e apprezzare come un “nuovo” sapore nel variegato mondo dei prodotti enogastronomici tipici del Piemonte.L'idromele dei Taurini è dedicato all'antica tribù dei Taurini, popolazione indoeuropea di stirpe celtica, immigrata nel torinese intorno al IV° secolo a.C. e integratasi al preesistente popolo dei Liguri, fondatore del primo nucleo di Torino